iFeed SIRIA
I progetti iFeed riguardano la sfera della NUTRIZIONE, al primo posto nella scala di priorità scelta dall’ArenBì Onlus nel supporto della vita, all’interno della nostra vision FWCL4.
(iFeed = Nutrire) Si sviluppa:
In Italia:
▪ Spesa alimentare bimensile a famiglie in seria difficoltà economica (budget stanziato 10€/settimana per ogni elemento della famiglia)
▪ Acquisto una tantum invio e/o consegna di pacchi alimentari preparati ad hoc
All’Estero:
▪ Fornitura di cibo mensile a cucine di “emergenza” in zone di guerra o catastrofi naturali
▪ Acquisto una tantum invio e/o consegna di pacchi preparati ad hoc per la fabbisogno alimentare minimo necessario alla sopravvivenza di bambini e adulti per un tempo prestabilito.
Il sostegno dell’aRenBì Onlus alla popolazione Siriana colpita dalla guerra Civile si sviluppa attraverso aiuti e supporti alimentari a bambini e adulti nei campi profughi, avvalendosi soprattutto della collaborazione di Onlus e ONG attive sul territorio Turco-Siriano ed in modo particolare, nel caso del progetto iFeed Siria, della collaborazione con
IHH Humanitarian Relief Foundation (Turchia) *
Gli aiuti del progetto iFeed Siria consistono nwl Finanziamento di una cucina di IHH Humanitarian Relief Foundation nel villaggio di Shammareen, in Turchia al confine con la Siria, che si occupa di fornire almeno un pasto caldo al giorno ai numerosi profughi presenti nei campi confinanti.
L’ArenBì fornirà per tutto il 2014, ogni mese, 1.200 kg di “Vermicelli” (la pasta più utilizzata in Medioriente) l’equivalente di 16.000 (sedicimila) piatti di pasta al mese, più di 500 piatti al giorno.
La situazione in Siria a causa della guerra civile iniziata nel 2011 è drammatica; ogni giorno popolazioni fuggono dalle loro abitazioni e raggiungono i campi profughi dove le condizioni igieniche sono scarse e mancano cibo, medicine, vestiti ed assistenza sanitaria.
L’iniziale protesta pacifica si è esaurita in poco tempo ed ha dato spazio ad una sanguinosa rivolta contro il iregine di Bashar al-Assad’s.
Gli scontri proseguono da quasi tre anni a danno della popolazione civile; sia le forze governative che i miliziani Shabiha sono stati accusati dalle organizzazioni internazionali di utilizzare i civili come scudi umani, puntando intenzionalmente le armi su di loro con torture, sequestri, detenzioni illecite ed esecuzioni di soldati e civili.
Secondo le stime, i morti sono oltre 100.000, di cui circa la metà civili, e la repressione non accenna a fermarsi. Vi sono, inoltre, circa 4 milioni di siriani sfollati all’interno del paese e 2,5 milioni fuggiti in altri paesi quali la Turchia, la Giordania, il Libano e il Kurdistan iracheno.
L’ArenBì punta molto sull’aiuto “IN LOCO” per dare la speranza di un futuro migliore all’interno del proprio paese, esortando la popolazione Siriana a tener duro in attesa della fine della guerra.
La fame e la miseria sono tra i motivi principali per i quali una famiglia scappa e si imbarca, anche a rischio della propria vita, su ciò che chiamano “barche della speranza”, che le coste Italiane conoscono molto bene.
Se anche tu credi in questo progetto, aiutaci a mantenere VIVA una speranza di un futuro nella propria terra, aiutaci a dar da mangiare a chi ha visto tutto ciò che possedeva, distrutto dalle bombe, solo così potrà immaginare di nuovo una casa ed una vita dove ora vede solo macerie.
© Courtesy of www.ihh.org.tr
*IHH Humanitarian Relief Foundation è presente dal 2011 in Siria e nelle nazioni limitrofe quali Turchia, Libano e Giordania con progetti umanitari a sostegno della popolazioni sfollate e dei rifugiati. IHH sostiene le situazioni di emergenza tramite assistenza abitativa, medica e alimentare.