1

Parata di Solidarietà 3.0 noi siamo pronti e tu?

E’ al via la terza edizione della Parata di solidarietà 3.0, l’evento sarà live dal 2 al 23 febbraio 2016.

Visto il grande successo delle precedenti edizioni, il format rimane fedele all’originale, ma tante le novità che arricchiscono la Parata di Solidarietà che sta per iniziare, ecco una breve lista con le principali informazioni.

famiglia Viviano

Parata di solidarietà 3.0 – vademecum

1. Cosa?

Più di 100 cimeli sportivi e memorabilia (guanti, maglie, pantaloncini e scarpe, fasce da capitano… e tanto altro), direttamente donati dai nostri amici e testimonial, appartenenti al mondo dei portieri di calcio di Serie A, Serie B e Lega Pro.

Tutti oggetti rigorosamente preparati o indossati durante le competizioni ufficiali in campo !

2. Dove?

Tutte le aste di beneficienza saranno in esclusiva solo sul nostro canale ufficiale all’interno della piattaforma Charity Stars.

3. Quando?

Il tempo è limitato, le aste dureranno 22 giorni a partire da Martedì 2 Febbraio fino a Martedì 23 Febbraio 2016

4. Chi?

L’elenco completo lo scoprirete tra pochi giorni, ma ecco alcuni dei cimeli dei portieri presenti in asta:

maglia di Viviano indossata nel derby della Lanterna, maglia di Buffon indossata contro la Sampdoria, maglia di Donnarumma di Coppa Italia, maglia di Handanovic con segni del campo ed i suoi guanti autografati, maglia e guanti dei tre portieri di Torino Fc, Genoa CFC, US Sassuolo, AC Chievo Verona, Carpi FC, la fascia da capitano di Perin… e tanti altri.

5. Perchè?

Per sostenere il nostro nuovo progetto benefico del 2016: iLearn-Vietnam. Tutti i proventi della Parata di Solidarietà 3.0 verranno, infatti, destinati a questa nuova attività di solidarietà  che aRenBì Onlus ha avviato di concerto con l’Ass. No Profit Care the People che garantirà la realizzazione del progetto la “Casa del Sorriso”.

Torino parata solidarietà

Un grazie?

No, almeno 3.

Grazie a tutti i portieri, gli sportivi, i testimonial e i donatori che ci hanno permesso di raccogliere gli oggetti per questo evento,

Grazie a tutti voi che ci seguite, leggete, diffondete, parlate dei nostri progetti e sostenete da anni.

Grazie a tutti i collezionisti e non che parteciperanno a questa asta con l’entusiasmo e la generosità che vi contraddistingue.

 




Campagna Tesseramento 2016

Un intero anno è trascorso, un 2015 ricco di eventi e tappe di sviluppo importanti per aRenBì Onlus.

I progetti benefici #FWCL4 nati ad inizio 2014 si sono consolidati, strutturati e con soddisfazione (ma non poca fatica!)

continuano a migliorare e ad ottimizzarsi.

Con il Tesseramento ad aRenbì Onlus ed al ritmo di #farebeneportabene ci avete aiutato a donare e portare il nostro contributo nel mondo: qualche esempio?

comida ilearn nicaragua

  • “pranzare” per un interno anno scolastico insieme ai tanti e gioiosi bimbi di Chinandegua grazie alle Comidas del progetto iLearn-Nicaragua

  • assistere alla crescita mese dopo mese delle piccole donne dello Hogar San Jose sempre per iLearn-Nicaragua

  • consegnare farmaci per i piccoli ospiti del popolo saharawi che ogni anno trascorrono qualche settimana in Italia con  iCare

  • aiutare e conoscere vecchie e nuove famiglie italiane contribuendo all’acquisto di beni alimentari grazie ad iFeed-Italia

  • ricordare e sostenere l’importanza del rispetto e della cura degli animali con i progetti dedicati ai gattili di 4-legged

  • … e tanti tantissimi altri piccoli o grandi progetti che siamo riusciti a portare a termine.

Nella sezione dedicata ai progetti #FWCL4 del sito trovate le iniziative maggiori in corso.

Grazie alla disponibilità e generosità di tutti i testimonial del mondo dello Sport, degli amici e dei sostenitori l’ aRenBì Onlus si mantiene salda e pronta per una nuova avventura: il 2016.

Sì, perché anche per quest’anno abbiamo nuovi progetti, nuove idee e tanta voglia di fare, siamo in fermento e vi racconteremo (seguiteci su Facebook per avere un flusso sempre aggiornato delle nostre iniziative) tutto ciò che faremo con i fondi che riusciremo a raccogliere nelle settimane e mesi futuri.

Per #fare abbiamo bisogno soprattutto del vostro contributo, perciò per chi desiderasse sottoscrivere la tessera sostenitore 2016 è aperta la nuova campagna tesseramento 2016.

Tesseramento 2016

In riconoscenza del vostro prezioso sostegno nella quota di tesseramento 2016 aRenBì Onlus di 50,00 € avrete i seguenti omaggi e vantaggi esclusivi:

  •  Tessera sostenitore aRenBì Onlus 2016 numerata e nominale
  •   La nuovissima Tazza Maghenbì oppure le carte da gioco di aRenBì Onlus
  •  COA (Certificate of Autentication) gratuiti per tutto il 2016 per le maglie e i cimeli sportivi in asta solidale sulla piattaforma ebay
  • Sconto 25% sulla spedizioni in corriere espresso in Italia di tutti gli oggetti in asta su ebay per tutto il 2016
  • Invito esclusivo ad eventuali eventi privati organizzati da aRenBì Onlus con i suoi amici e testimonial
  • Un CD di uno degli artisti e gruppi emergenti che hanno accettato di sostenerci o un DVD con reportage/storie di esperienze di sostegno
  • La penna firmata aRenBì Onlus o un gadget a sorpresa di una delle associazioni che ArenBì Onlus sostiene attivamente

Tesseramento 2016: scoprite come fare per diventare sostenitore aRenBì Onlus 2106 nella sezione dedicata.

Vi aspettiamo: entrate a far parte della famiglia di aRenBì Onlus per un 2016 all’insegna della solidarietà.




Il container carico di solidarietà ha raggiunto il Nicaragua. Ecco la consegna delle scarpe ai bambini della scuola di Chinandega.

Il container partito il giorno 11 maggio da Clanezzo, in provincia di Modena, ha finalmente raggiunto il Nicaragua con il suo carico di solidarietà!

La spedizione, organizzata dalla signora Gabriella che da anni aiuta con passione e dedizione il villaggio “Betania”  in Nicaragua, conteneva, oltre a cibo e beni alimentari, materiale scolastico e capi di abbigliamento per i bambini del progetto iLearn Nicaragua a Chinandega di aRenBì Onlus.

Non appena il container ha raggiunto la destinazione i nostri volontari hanno immediatamente iniziato la consegna del materiale senza perdere tempo!

In questi giorni, infatti, i bambini della scuola elementare di Chinandega sfoggiano con gioia ed orgoglio le loro nuove scarpe.

Se l’accesso all’istruzione è solo una formalità nel mondo occidentale, altrove, come in Nicaragua,  raggiungere la scuola richiede sacrifici e sforzi.

Sacrifici dovuti alle difficoltà economiche delle famiglie che spesso vorrebbero che i figli andassero a lavorare per ottenere un salario, piuttosto che a scuola.

Sforzi perché i bambini devono percorrere chilometri per raggiungere la scuola; non hanno il pulmino che li passa a prendere sotto casa o i genitori che li accompagnano in macchina. Camminano con le loro scarpe logore ereditate dai fratelli maggiori o, addirittura, a piedi nudi.

Ed ecco spiegata, allora, la gioia quando Christian, nostra instancabile volontaria presente a Chinandega, ha portato le scarpe ai bambini della scuola elementare.

Particolare Scarpe e Zainetto

E come sempre, ma mai scontato, un grazie a voi che sostenete aRenBì Onlus con costanza e sacrificio.

Ed un grazie a chi ha contribuito con tempo e dedizione alla spedizione:

  • Alex, Valerio, Alessandra ed altri preziosi amici che hanno raccolto catalogato ed inscatolato tutte le scarpe;

  • Il nostro Presidente Giulia, Alessandra, Elena, La Patty ed Elisa che hanno contato, sigillato, caricato e scaricato tutte le scarpe.

  • Gabriella che ha organizzato il container e gestito il trasporto.

  • Cristhian Ùbeda, volontaria presente in Nicaragua, che iniziato la consegna delle scarpe ai bambini in Nicaragua.

Grazie alla solidarietà di tanti questo è solo l’inizio… altro materiale scolastico verrà consegnato nei prossimi mesi.

State con noi!

State con aRenBì Onlus.

#farebeneportabene!




Scegli la tua fascia capitano aRenBì Onlus e porta in campo la solidarietà

Scendi in campo con la solidarietà e indossa la fascia capitano aRenBì Onlus.

E’ pieno agosto, l’unico pensiero sono le vacanze, il mare e i monti, il relax ed il divertimento… ma i grandi atleti hanno già iniziato la preparazione da tempo e pianificato la prossima stagione calcistica.

E tu? Sei pronto?

Questo è il momento per fare una scelta. Questo è il momento di personalizzare la fascia capitano della tua squadra!

ARenBì Onlus ti offre una ghiotta occasione per scegliere la fascia capitano che preferisci, personalizzarla e nello stesso tempo sostenere importanti iniziative benefiche.

Il tuo contributo sarà destinato al proseguimento ed allo sviluppo dei progetti FWCL4 di aRenBì Onlus in Italia e nel mondo. Non perdere tempo: scegli arenBì Onlus e porta in campo la solidarietà con la fascia capitano personalizzata!

 magnanellifascia

Fai come Francesco Magnanelli, Alessandro Lucarelli, Nicolàs Burdisso e tanti altri campioni del mondo del calcio che ogni settimana sfoggiano con orgoglio la loro fascia capitano.

Diventa anche tu testimonial di aRenbì Onlus come i nostri numerosi amici professionisti.

Tante le sono squadre amatoriali che hanno già deciso di sostenere aRenBì Onlus e portano in campo la fascia capitano personalizzata da diversi anni unendo i colori della propria squadra a quelli della solidarietà.

Cosa stai aspettando?

Per la prossima stagione non perdere l’occasione e scegli la tua fascia capitano tra le tre nuove proposte:

  • Fascia capitano STANDARD in sei diverse colorazioni;

  • Fascia capitano PLUS in 14 colorazioni diverse, personalizzata con logo e nome della tua squadra;

  • Fascia capitano VIP, una creazione unica e speciale per te e la tua squadra.

Per scoprire di più visita la sezione dedicata alla fascia capitano aRenBì Onlus, consulta le gallery fotografiche di ogni tipologia di fascia e scegli quella adatta alla tua squadra.

#fasciacapitanoVIP

Questo è il momento!

Scendi in campo con la solidarietà.

Scendi in campo con una fascia capitano speciale.

Scendi in campo con aRenBì Onlus.




IFeed Italia: la parola ai nostri volontari Alberto e Christian

IFeed è il progetto di aRenBì Onlus dedicato alla NUTRIZIONE.

All’interno delle varie iniziative, aRenBì Onlus ha deciso di attivare da subito il progetto iFeed Italia, mostrando di essere vicina agli italiani in difficoltà economiche attraverso un concreto sostegno alimentare.

Dal 2013, infatti, aRenBì Onlus sostiene alcune famiglie in difficoltà residenti in provincia di Brescia e Bergamo con consegna a domicilio di beni alimentari. I nostri volontari acquistano e consegnano cibo alle famiglie in accertate condizioni di difficoltà stanziando un budget di 10 € a settimana per ogni componente famigliare.

Alberto Tagliapietra è sempre stato in prima linea per il progetto iFeed Italia. Le sue parole non necessitano alcuna presentazione.

“Collaboro al progetto iFeed Italia da ormai più due anni, quando con aRenBì Onlus e Giulia decidemmo di aiutare con due spese mensili una famiglia in difficoltà di Montichiari. Passo dopo passo le famiglie che hanno richiesto aiuto sono aumentate e in questo tempo il sostegno portato da me e Christian, insostituibile volontario, ha riguardato sei nuclei familiari, cinque direttamente e uno a distanza in provincia di Cremona.
Per la famiglia cremonese abbiamo trovato un supermercato on line che consegna a domicilio presso la loro abitazione, e tutto sommato a livello logistico è una soluzione abbastanza comoda per noi: si tratta solo di compilare la lista sul sito, con attenzione ai prodotti che andando in offerta diventano i meno cari della categoria.

Per chi è residente a Montichiari, invece, provvediamo fisicamente all’acquisto in un’unica tornata delle spese, che poi consegnamo direttamente agli interessati: prepariamo le liste prima di partire e procediamo con passo spedito nell’iniziativa, il tutto nello spazio di un pomeriggio (a volte fino a sera).

ifedditalia

La relazione con le famiglie è un argomento molto delicato, perché ognuna di esse ha regole, abitudini e sensibilità diverse: c’è chi ringrazia ancora prima di ricevere, c’è chi richiede ancor prima che si finisca di donare, c’è chi ti aspetta con un dolce in cambio. La parte difficile di tutto questo sta nel gestire la dinamica relazionale; l’assenza del giudizio sta alla base di tutto, per cui non possiamo permetterci in alcun modo di giudicare qualsiasi reazione o richiesta delle persone che sosteniamo: il rispetto della difficoltà deve venire prima di ogni altra cosa, e su questo siamo categorici. Di contro, anche la profondità di rapporto con le famiglie è un argomento delicato: noi ascoltiamo tutti, ma non entriamo in un rapporto emotivamente profondo; esprimiamo la nostra solidarietà attraverso l’ascolto e l’impegno massimo per fare tutto quel che possiamo per aiutare, ma il rapporto tra noi volontari e le famiglie mantiene una distanza che garantisca il rispetto della loro privacy e una nostra autonomia operativa secondo regole prestabilite.

Spesso tornando a casa finite le consegne mi capita di chiedermi: perché partecipo a questo progetto? Qual è il motivo che mi spinge a investire tempo, energie e risorse in un progetto che è intenso, che obbliga alla continuità per 52 settimane all’anno? E’ in quel momento che emergono i motivi che mi spingono a tenere duro nonostante il tempo a disposizione sia sempre di meno.
Prima di tutto, si ha la sensazione di aver fatto qualcosa di utile per qualcun altro, e questa sensazione fa stare bene. E’ un’emozione figlia dell’egoismo, ma se penso a come avrei potuto passare diversamente quel tempo libero, l’idea che qualcun altro possa giovare delle mie azioni mi fa sentire meglio, e trovo che tutti noi abbiamo bisogno di sentirci meglio.
Poi trovo che il famoso detto “la vita è una ruota che gira” sia molto vero, e secondo me è molto importante quando la ruota gira nel verso giusto ci si comporti così come si vorrebbe gli altri si comportassero con noi quando la ruota gira nel verso sbagliato. Credo che se mi trovassi in difficoltà, sarei felice di sapere che qualcuno mi dona una spesa senza chiedere nulla in cambio. Anzi, ne sono sicuro.

staffCRISTIAN
Infine la fortuna di avere al fianco un volontario come Christian: iniziamo a ridere quando saliamo in macchina e smettiamo quando abbiamo finito di consegnare l’ultima spesa, e cerchiamo di dimostrare che ridendo si possono fare cose serissime. Lo trovo determinante: senza di lui sentirei molto di più la fatica dell’impegno e anche la relazione con le famiglie sarebbe più difficoltosa.
Quindi alla fine, il motivo per cui partecipo ad iFeed Italia è che mi migliora la vita dandomi la sensazione di migliorarla a qualcun altro. Non saprei cosa chiedere di più”.

 

Emozione, entusiasmo, passione e generosità: questo è il progetto iFeed Italia.

Grazie Alberto e Grazie Christian per il vostro instancabile sostegno ad aRenBì Onlus!