#unitialcentro

#unitialcentro con Emiliano Viviano

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#unitialcentro

2 Furgoni
2 Camper
2 Auto
6 Donne e 4 Uomini

in viaggio verso i paesi colpiti dal terremoto.

Questa è la spedizione di #unitialcentro di Arenbì Onlus che Sabato 12 e Domenica 13 Novembre ha portato un carico di materiale in un magazzino, sulla Salaria, dal quale le tendopoli attingono in caso di necessità. E’ un magazzino gestito dalla gente del posto, dai sindaci e dagli enti responsabili dei soccorsi.

 

Scriveremo al più presto la cronistoria del viaggio, ci vorrà qualche giorno per mettere insieme tutte le emozioni e le immagini che credo rimarranno per sempre nella nostra memoria.

Non aspetteremo però per mandare un grazie speciale ad Emiliano Viviano e a sua moglie Manuela Tosini che hanno capitanato la spedizione e dato un sostegno incredibile alla raccolta fondi e alla consegna del materiale.

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Emiliano Viviano e Manuela Tosini in partenza da Bogliasco

Un grazie a tutti quelli che hanno già donato e lo stanno ancora facendo, grazie a chi ci manda soldi e materiale.

Se volete continuare a dare una mano e siete vicini scriveteci, se siete lontani, potete acquistare la maglietta (15€ + 5 di spedizione) facendo una donazione con carta di credito qui: www.paypal.me/arenbi/20

Se invece preferite fare una donazione libera, trovate a questa pagina tutti gli estremi su come supportarci.

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Emiliano Viviano con Giulia (presidente Arenbì), Sergio Pirozzi sindaco di Amatrice e la maglietta di #unitialcentro

Utilizzeremo questi soldi per continuare ad acquistare, anche dopo questo primo viaggio, tantissime cose che ci hanno richiesto “ad hoc” (stufette elettriche, fornelli da campo, stracci, scope, materiale per la pulizia, torce, cuscini, succhi di frutta, etc).

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Consegna del materiale al centro di smistamento del comune di Posta

Un grazie di cuore ❤️ a tutti voi perché in occasioni come queste scopriamo una volta di più che l’Italia (non solo, ma principalmente in questo caso) è piena esseri umani speciali.

 


Ecco alcuni articoli che parlano del nostro viaggio